Il fatturato globale del mercato delle bevande vegetali ha raggiunto uno sbalorditivo valore di 14 miliardi di dollari americani nel 2023, ed è previsto un tasso di crescita annuale composto (CAGR) di quasi il 12% entro il 2032. [dati Global Market Insights]
Questo aumento riflette un profondo cambiamento nelle abitudini dei consumatori verso scelte alimentari più sostenibili e consapevoli verso la salute e l’ambiente, che sta trasformando il “latte” vegetale da prodotto di nicchia a prodotto di uso comune in molte famiglie di tutto il mondo. Con soia, mandorle, avena e cocco in prima linea, la produzione di bevande plant-based sta rivoluzionando l’industria tradizionale latterio-casearia.
L’ondata plant-based sta travolgendo l’industria del latte
Con il crescente interesse dei consumatori verso le alternative a base vegetale, l’industria lattiero-casearia si trova ad adottare strategie di adattamento. Numerose aziende nel settore lattiero-caseario hanno ampliato con successo la loro produzione introducendo linee completamente basate su vegetali. Analizzando i motivi che spingono i consumatori a preferire le bevande vegetali rispetto al latte vaccino, è facile comprendere il trend in atto.
Con l’intolleranza al lattosio che colpisce oltre i due terzi della popolazione mondiale (in particolare in regioni come l’Asia orientale) e l’allergia alle proteine del latte vaccino che è la più comune allergia alimentare nei bambini piccoli, c’è una chiara domanda di alternative lattiero-casearie.
Inoltre, la diffusione delle diete vegetariane e vegane, guidate da motivazioni legate a salute ed etica, sta accelerando la transizione verso opzioni a base vegetale.
I consumatori stanno anche cercando alternative al latte più sostenibili poiché diventano sempre più consapevoli dell’impatto ambientale dell’industria lattiero-caseario convenzionale, in termini di emissioni di gas serra e uso dell’acqua.
Bevande vegetali: un'alternativa deliziosa e versatile
Parliamo di “bevanda vegetale” e non di “latte vegetale”. Nel 2017, infatti, la Corte UE nel 2017 ha deliberato che le bevande vegetali non possono utilizzare la denominazione dell’origine animale.
Questo tipo di prodotto assomiglia al latte vaccino tradizionale nell’aspetto ma offre un gusto e una consistenza unici grazie a seconda del vegetale con cui è prodotto. Può essere derivato da una varietà di fonti, tra cui legumi (soia), frutta come mandorle, cocco e nocciole, così come cereali come avena, riso, farro, canapa e grano saraceno. A differenza del latte vaccino, il latte vegetale viene sterilizzato per essere venduto a temperatura ambiente e può essere arricchito con aromi o zuccheri per un gusto aggiunto.
Il processo di produzione delle bevande a base vegetale coinvolge tipicamente diverse fasi chiave:
- Ammollo della materia prima: questa fase prevede l'ammollo del cereale, legume o frutto scelto per ottenere un prodotto semilavorato da cui viene separata la parte solida dalla parte liquida, che forma la base della bevanda.
- Filtraggio: un decanter centrifugo separa la parte solida dalla parte liquida.
- Sterilizzazione UHT: la miscela viene sterilizzata utilizzando la tecnologia ad Ultra Alta Temperatura (UHT) per garantire che sia sicura per il consumo e abbia una vita più lunga.
- Omogeneizzazione: questo processo assicura la distribuzione uniforme delle particelle all'interno della miscela, risultando in una texture della bevanda liscia e consistente.
- Degasatura: l'umidità in eccesso viene rimossa dal prodotto attraverso un vuoto.
- Raffreddamento: il latte subisce il raffreddamento in un serbatoio asettico per raggiungere una temperatura ottimale per le fasi di lavorazione successive.
- Confezionamento: una volta raffreddata, la bevanda viene confezionata con cura in contenitori adatti, progettati per conservarne la freschezza durante lo stoccaggio e il trasporto.
Il “latte” di origine vegetale è un’alternativa versatile e gustosa al latte tradizionale, offrendo una vasta gamma di sapori e consistenze. Al di là delle preferenze soggettive del consumatore finale. a rendere più o meno buono il tipo di latte vegetale è il processo di produzione.
La tecnologia usata nell’impianto di produzione di bevande vegetali fa la differenza
Grazie all’utilizzo della sterilizzazione a vapore diretto, FrauGroup garantisce un prodotto impeccabile sia dal punto di vista visivo che organolettico. In primo luogo, il colore della bevanda vegetale non subisce l’aspetto “cotto” tipico di una prolungata esposizione al calore, come avviene con la sterilizzazione a vapore indiretto, mantenendo una tonalità chiara e avvicinandosi maggiormente al bianco del latte vaccino.
La sterilizzazione a vapore diretto impiegata nei nostri impianti di produzione garantisce inoltre risultati eccellenti dal punto di vista del gusto e della consistenza. Sfruttando questa tecnologia di punta, FrauGroup stabilisce nuovi standard di eccellenza nell’industria del latte vegetale, offrendo ai produttori gli strumenti necessari per creare prodotti di alta qualità che conquistano i palati più raffinati dei consumatori.
Le soluzioni personalizzate di FrauGroup possono aiutarti a raggiungere il successo
La crescente richiesta di alternative lattiero-casearie sta spingendo i produttori a adottare approcci innovativi per soddisfare le esigenze dei consumatori. Le soluzioni personalizzate di FrauGroup, che includono la progettazione e l’implementazione di linee di produzione complete per bevande vegetali, consentono alle aziende lattiero-casearie di mantenersi competitive in un mercato in rapida evoluzione, offrendo prodotti plant-based di successo garantito.
La collaborazione con esperti tecnologici ci consente di sviluppare ricette specifiche per i mercati di riferimento e di realizzare impianti di produzione di bevande vegetali personalizzati, indipendentemente dalla materia prima utilizzata.